El Greco, San Martino e il mendicante, 1597 – 1599, particolare, National Gallery of Art, Washington
El Greco. Un pittore nel labirinto a Palazzo Reale
Per la prima volta Milano dedica una grande mostra a Domenicos Theotokopulos, conosciuto come El Greco, ospitata negli spazi del Piano Nobile di Palazzo Reale.
Il progetto espositivo è curato da Juan Antonio Garcia Castro, Palma Martinez, Burgos Gracia e Thomas Clement Salomon.
La sua vita si svolge nella ricerca di linguaggi sconosciuti e personali. Già nella sua Candia subisce il fascino della pittura veneziana, tanto che nel 1568 vi si trasferisce. Trova la protezione di Tiziano, che lo raccomanda ad Alessandro Borghese, che diviene il suo committente.
Tanto creativo quanto ribelle, lascia Roma e si trasferisce alla corte di Filippo II, che dimostra di non gradire la tensione antinaturalistica dei suoi dipinti. Solo nella tranquilla Toledo trova un ambiente culturale stimolante a sua misura, adatto ad esprimere una pittura di interiorità.
Percorrendo la mostra si evince come Tiziano sia stato un riferimento costante e importante nell’evoluzione pittorica di El Greco. E come Tiziano, ispirerà la pittura europea, soprattutto la sua libertà visionaria sarà il motivo dell’attrazione da parte degli artisti del ‘900.
L’esposizione gode del patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia e si potrà vedere fino all’11 febbraio.