La pittura sacra di Paris Bordon in dialogo con Tiziano nella mostra dossier alla Cattedrale di Treviso
Paris Bordon, Adorazione dei pastori, 1557, vestibolo Cappella Malchiostro, Duomo, Treviso
In occasione del cinquecentenario della morte di Paris Bordon, la città di Treviso ha onorato il suo artista con la mostra ospitata nel Museo di Santa Caterina e con la valorizzazione di raccolte e luoghi storici che conservano le sue opere.
Seguendo quest’ultimo indirizzo nel vestibolo della Cappella Malchiostro del Duomo è stata allestita l’esposizione intitolata Il discepolo e il maestro. Paris e Tiziano nella Cattedrale (7 ottobre 2022 – 29 gennaio 2023), a cura di Don Paolo Barbisan, finalizzata ad accompagnare il visitatore alla riscoperta dei tre dipinti dell’artista ancora presenti nel Duomo di Treviso: la preziosa tavola dei Misteri di Cristo e le pale d’altare raffiguranti l’Adorazione dei pastori e San Lorenzo tra i santi Girolamo, Pietro, Giovanni Battista e Sebastiano.
La mostra, ideata e organizzata dall’Ufficio diocesano per l’Arte sacra e i Beni Culturali, richiama l’attenzione sul valore delle opere, presentate ora al pubblico su pannelli che ne permettono la visione ravvicinata, e corredate da un opportuno apparato didattico che ne illustra la storia e l’iconografia.
L’allestimento dei dipinti è pensato per condurre il visitatore a concludere il percorso nella Cappella Malchiostro, così da entrare in comunicazione diretta con l’Annunciazione di Tiziano – che fu maestro di Paris Bordon – da poco restituita al pubblico dopo l’intervento di restauro, e con le pitture murali di Giovanni Antonio de’ Sacchis, detto il Pordenone.
L’esposizione-dossier è frutto di una visione intelligente e sostenibile che valorizza il patrimonio permanente e riporta al contempo l’attenzione sul rapporto tra allievo e maestro, fondamentale per capire il percorso artistico di Paris Bordon.
Nei pomeriggi di venerdì, sabato e domenica durante il periodo di apertura della mostra, grazie alla collaborazione dei volontari di “Chiese Aperte Treviso”, appositamente formati, è inoltre possibile usufruire del servizio di visite guidate.