Peterzano, allievo di Tiziano e maestro di Caravaggio
Simone Peterzano, Angelica e Medoro, Parigi, Gallerie Canesso
La mostra Tiziano e Caravaggio in Peterzano all’Accademia Carrara di Bergamo, la prima esposizione dedicata a Simone Peterzano, restituisce finalmente al pittore bergamasco il ruolo che gli compete sulla scena pittorica lombarda. Se, finora, Peterzano è stato conosciuto come pittore allievo di Tiziano e maestro di Caravaggio, l’esposizione mette in luce la sua formazione veneta e il suo ruolo sulla scena artistica milanese.
Il pittore lombardo si forma nella bottega veneziana del Cadorino con un apprendistato durante il quale impara ad usare la luminosità e il colore della pittura veneta. Quando, negli anni ’70 del Cinquecento, Peterzano si trasferisce a Milano e apre la bottega introducendo la maniera veneta, tanto da ricevere molteplici commissioni; la firma Titiani alumnus, che evidenzia il suo apprendistato, diviene un marchio di qualità.
Intorno al 1584 un documento attesta che viene messo a bottega un ragazzo di neanche tredici anni, ma già di grande talento, di nome Michelangelo Merisi, per un apprendistato. Quel giovane sarà conosciuto con lo pseudonimo di Caravaggio. Il percorso espositivo dell’esposizione alterna le opere di Tiziano, Tintoretto, Peterzano e Caravaggio per offrire al visitatore confronti stimolanti. I modelli e i temi tizianeschi si ritrovano nelle opere mitologiche e musicali del pittore bergamasco e anche nelle opere giovanili di Caravaggio.