Intitolazione della biblioteca a W. R. Rearick
W.R. Rearick
Domenica, 29 settembre 2019 con inizio alle ore 10.45, Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore e Casa di Tiziano l’Oratore – Pieve di Cadore
La biblioteca del Centro Studi tizianesco sarà intitolata a W. R. Rearick, lo studioso statunitense grande esperto di pittura veneta e del disegno rinascimentale che aveva contribuito alla costituzione della Fondazione nel 2003, divenendo membro del Consiglio scientifico e direttore della rivista da lui ideata Studi tizianeschi. A Venezia, dove aveva scelto di vivere quando nel 1993 aveva lasciato la docenza all’University of Maryland, sensibile al problema della salvaguardia del patrimonio artistico, come membro del comitato direttivo di “Save Venice” egli ha contribuito a promuovere, seguendone con attenzione le varie fasi, il restauro di opere capitali per l’arte veneziana, dalla chiesa di Santa Maria dei Miracoli alla Scuola Grande di San Marco a una miriade di tele sparse nella città.
Alla sua scomparsa, avvenuta nel 2004, la sezione tizianesca della sua biblioteca di quasi mille volumi viene donata alla Fondazione per sua esplicita volontà. Una donazione importante perché dà origine alla raccolta libraria che oggi conta circa duemilacinquecento titoli su Tiziano e il suo contesto storico-artistico. Ora i testi possono trovare una adeguata collocazione grazie al sistema di scaffalature in legno di abete appena realizzate su disegno dell’architetto Renato Damian per una lunghezza di centoquaranta metri lineari sufficienti a garantire anche le acquisizioni dei prossimi anni. Ne fanno parte volumi pregiati, come le tre edizioni antiche degli Habiti antichi et moderni di Cesare Vecellio e un manoscritto del primo Ottocento sulle chiese del Cadore, nonché la collezione di stampe da Tiziano. Insieme al fondo Celso Fabbro, di proprietà della Magnifica Comunità, i due nuclei costituiscono un patrimonio unico nel genere.
Il presidente della Magnifica Comunità e il sindaco daranno il loro saluto di apertura, poi Maria Giovanna Coletti, presidente della Fondazione, con Bernard Aikema e Frederick Ilchman, ricorderanno la figura dello storico dell’arte che ha tanto contribuito all’impresa. Alle ore 12.00 nella casa di Tiziano l’Oratore si terrà l’inaugurazione della biblioteca. Per l’occasione sarà visibile l’esposizione “Un ritratto e la biblioteca immaginaria di Armodio”.